di Pier Aldo Rovatti
Basta una carrellata sugli episodi cruenti del 2015, dal terrore di Parigi alle stragi in Africa e magari fino al recente assassinio di Mosca – ma in realtà sono miriadi e quotidiani gli eccessi di violenza nel mondo – per avvertire il deficit di civiltà che attraversa il nostro […]
di Pier Aldo Rovatti
Adesso che l’iter legislativo è ufficialmente iniziato, dopo mesi di consultazioni, è opportuno capire se questa riforma della scuola ha una spina dorsale e se sia possibile caratterizzarla. Non è un compito così agevole per il fatto che essa si compone di molti strati che andranno via via a incollarsi […]
di Pier Aldo Rovatti
L’ultima edizione del festival di Sanremo è stata definita “glicemica”, a indicarne il carattere zuccheroso. Questa curiosa aggettivazione è un segnale tra i moltissimi che il linguaggio ordinario è ormai invaso da una terminologia presa a prestito dal mondo della medicina. Da anni si parla di un fenomeno di “medicalizzazione” […]
di Pier Aldo Rovatti
Come il pharmakon – insegnava Platone – può essere tanto una medicina che cura quanto un veleno che intossica (e noi oggi comprendiamo sempre meglio la verità di questo avvertimento), così la maschera è altrettanto doppia e infida. Ecco adesso, dovunque, a Carnevale, il rito festoso del mascherarsi e il […]
di Pier Aldo Rovatti
Accanto alla grande Memoria che abbiamo appena celebrato il 27 gennaio, nella Giornata che ricordava gli orrori di Auschwitz, c’è anche la piccola memoria (da scriversi con la minuscola) che ha a che fare con il consumo quotidiano degli eventi.
Quest’altra perdita del ricordo, silenziosa e a suo modo devastante, […]
di Pier Aldo Rovatti
Un oceano di persone è scesa in piazza a Parigi dopo la strage alla redazione di Charlie Hebdo, seguita da quella al supermercato ebraico. La condanna del gesto terroristico ha fatto il giro del mondo, nelle piazze e sui media. Milioni e milioni hanno gridato il loro no, affratellandosi allo sdegno […]
di Pier Aldo Rovatti
“Brilla per la sua assenza” è un modo di dire molto diffuso. Lo si adopera per indicare che qualcuno è sistematicamente assente dal luogo nel quale dovrebbe svolgere il proprio ruolo.
In questi giorni di inizio anno occupa le cronache il caso clamoroso dei vigili urbani di Roma, di cui soltanto […]
di Pier Aldo Rovatti
Non si sono ancora spenti l’emozione e il raccapriccio suscitati nel mondo intero dall’impiccagione pubblica di Reyhaneh Jabbari, avvenuta in Iran. L’immagine di questa ragazza di 26 anni con le mani alzate e il viso intelligente, che tutti abbiamo visto, non si è cancellata. Nella prima pagina dei quotidiani nazionali si […]
J.M. Coetzee La vecchia e i gatti
Raoul Kirchmayr L’odore dei pensieri. Etica e scrittura dell’animale in J.M. Coetzee
Pier Aldo Rovatti L’uomo lento
Massimiliano Roveretto Un occhiello senza bottone. Soggettività e scrittura in J.M. Coetzee
Alessandro Dal Lago Elizabeth Costello. O dell’indicibilità del vero
David Attwell Dominare l’autorità: Diario di un anno difficile di J.M. Coetzee
[…]
di Pier Aldo Rovatti
[uscito su “Il Piccolo”, 4.9.2014]
Tutti coloro che sono interessati alle sorti della scuola italiana si augurano che il “pacchetto” di provvedimenti proposto da Renzi (anticipato attraverso il sito passodopopasso.italia.it) possa davvero portare a qualcosa di nuovo. Se non sarà la “buona scuola” ottimisticamente annunciata, che almeno diventi una scuola decorosa […]
di Pier Aldo Rovatti
La domanda che circola da qualche tempo nel mondo culturale potrebbe essere la seguente: stiamo tutti diventando dei “benpensanti”? Alla quale potrebbe accompagnarsi un interrogativo ancora più drastico: stiamo tutti trasformandoci in “tutori dell’ordine filosofico”?
Se fosse vero – ma di certo è verosimile o comunque ipotizzabile – potremmo concluderne che […]
MATERIALI 1
Alessandro Fontana Una educazione intellettuale [1993]
Pier Aldo Rovatti Dimmi chi sei. Foucault e il dilemma della veridizione
Massimiliano Nicoli, Luca Paltrinieri Il management di sé e degli altri
Mauro Bertani La fine di un mondo? Foucault e la veridizione cristiana
Philippe Chevallier Michel Foucault e il “sé” cristiano
Laura Cremonesi, Arnold I. Davidson, Orazio Irrera, […]
di Pier Aldo Rovatti
Negli ultimi cinquant’anni Michel Foucault, Franco Basaglia e con loro un’intera cultura critica ci hanno fatto capire che la “malattia mentale” (le virgolette sono d’obbligo) non è solo un problema sociale tra gli altri ma un sintomo eloquente, quasi una misura storica e politica della società nel suo insieme. Se osserviamo […]
[Relazione di Pier Aldo Rovatti all’incontro tra filosofi italiani, sloveni e croati intitolato “Pensare di più. Simposio internazionale di filosofia sulla crisi”, venerdì 11 aprile 2014 presso l’aula magna della Scuola di lingue per interpreti e traduttori, via Filzi 14, Trieste.]
Mi chiedo innanzitutto che rapporto esiste, può esistere o deve esistere, tra il […]
di Pier Aldo Rovatti
Un momento dopo essere sceso in campo Matteo Renzi ha indicato la scuola come il luogo paradigmatico del suo programma politico. Anziché precipitarsi a Bruxelles, come aveva fatto il suo predecessore, è andato a visitare una scuola elementare multietnica di Treviso, ha abbracciato i bambini e fatto molte promesse. Poco dopo, […]
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