di Pier Aldo Rovatti
Sono passati pochi giorni dallo scandalo dei concorsi universitari truccati esploso a Firenze. La procura è intervenuta con misure pesanti. Ricordo i dati: 59 docenti indagati, 7 agli arresti domiciliari, 22 già interdetti all’insegnamento. Sono accusati di avere manipolato i concorsi e di corruzione. Tutto è partito dalla coraggiosa denuncia […]
Pier Aldo Rovatti Il paradosso dell’agonismo
Allegato: Friedrich Nietzsche, da “Agone omerico”
Beatrice Bonato Giochi di potere, giochi di libertà
Allegato: Peter Sloterdijk, da “Stress e libertà”
Massimo Recalcati Il gioco del desiderio
Allegati: Jean-Paul Sartre, da “L’essere e il nulla” e Jacques Lacan, da “Scritti”
Stefano Bartezzaghi “Chi vince non sa cosa si perde”
Allegato: Michel Leiris, da “Carabattole”
Davide […]
di Pier Aldo Rovatti
L’espressione “effetti collaterali” è entrata stabilmente nel nostro linguaggio quotidiano. La sentiamo usare e la adoperiamo noi stessi in tante occasioni, a proposito della pillola che prendiamo appena svegli fino alle operazioni di guerra che possono interessare l’intero pianeta, cioè dalle esperienze di ciascuno nello stretto della propria esistenza fino […]
di Pier Aldo Rovatti
La nostra storia ha prodotto ininterrottamente capri espiatori. Minoranze, intere popolazioni, gruppi sociali e comportamenti sono stati stigmatizzati. La storia recente e contemporanea conosce vicende quasi impensabili come la persecuzione e l’eliminazione di milioni di ebrei durante il regime nazista, ma poi c’è un intero tessuto che continua a innervare […]
Narrare un soggetto.
Nota su “Palomar” di Italo Calvino
di Pier Aldo Rovatti
Nel momento in cui la filosofia si trova a rispondere a un suo proprio bisogno di aprirsi alla “narrazione”, la narrazione di un’esperienza di pensiero – come è il caso di Palomar di Italo Calvino (Einaudi, Torino 1983) – […]
di Pier Aldo Rovatti
Non si è certo ancora consumato il dramma umano dell’evento catastrofico e già sulla scena del terremoto soffia l’aria incerta del dopo. Il lutto si mescola con le ansie dell’attesa e con i risentimenti su quanto non si è fatto (o si è fatto male) prima che la terra tremasse […]
a cura di Diana Napoli
Premessa
Élisabeth Roudinesco Michel de Certeau o l’erotizzazione della storia
Diana Napoli Il Don Coucoubazar
Gaetano Lettieri Storia come promessa del corpo perduto
Silvana Borutti Tracce e resti. Forme dell’alterità in Michel de Certeau
Rossana Lista Il soggetto in Michel de Certeau: un’identità impossibile
François Dosse Michel de Certeau e l’archivio. L’enigma irrisolto […]
di Pier Aldo Rovatti
La settimana prossima [questa, NdR] il decreto Cirinnà sulle unioni civili arriverà alla stretta parlamentare. Alcuni problemi di questo delicato decreto sembrano risolti, altri restano di incerta soluzione. Pare accolto politicamente il punto stesso delle unioni civili che consiste nel riconoscimento dei […]
di Pier Aldo Rovatti
È davvero arrivato il momento di approfondire la questione della contrapposizione tra studi umanistici e studi scientifici. Riguardo a questi ultimi, l’Italia starebbe scontando ogni giorno di più un ritardo allarmante nei confronti delle medie europee e mondiali: parlano i dati sull’istruzione universitaria e sugli effetti che ricadono a […]
Dalla premessa di Pier Aldo Rovatti al n. 367/2015 “Con Nietzsche”.
In un intervento del 1996 (che il lettore ritrova qui nella rubrica “Materiali”), Gianni Vattimo faceva il punto sulla ricezione di Nietzsche constatando la fine di una fase “politica”, cominciata negli anni sessanta, e l’avvenuto ingresso in una fase che lui definiva “estetica”, […]
di Pier Aldo Rovatti
In alcune pagine della sua fondamentale e a tutti gli effetti unica opera, La persuasione e la rettorica, scritta più di cent’anni fa, Carlo Michelstaedter costruisce una curiosa storia filosofica, “esemplare” e “triste”. Protagonisti ne sono Socrate, Platone e Aristotele. Da questa “istoria” dipenderebbero tutte le vicende del nostro pensiero […]
di Pier Aldo Rovatti
Sembra retorico chiedersi se la scuola deve essere come una fabbrica. Eppure, nonostante tutte le sperimentazioni tentate per modificarne il profilo, la scuola nella sua sostanza resta una macchina che funziona sul modello, peraltro ormai desueto, della catena di montaggio e della disciplina dei tempi di lavoro. Una vera […]
di Pier Aldo Rovatti
Tra pochi giorni, e precisamente il 31 marzo, giunge a scadenza il decreto di chiusura degli Opg (Ospedali psichiatrico-giudiziari), quelli che un tempo chiamavamo manicomi criminali. Ne sono rimasti sei, sparsi per la penisola dalla Lombardia alla Sicilia. Un pressing culturale e politico, che dura ormai da anni, ha […]
di Pier Aldo Rovatti
È davvero stupefacente che un progetto educativo per la scuola d’infanzia, basato su alcuni giochi rivolti a sensibilizzare i bambini e le bambine verso l’uguaglianza dei diritti e la parità di status e di opportunità tra maschi e femmine, abbia prodotto tanto rumore. È bastata una scintilla, innescata dalla protesta […]
di Pier Aldo Rovatti
Siamo continuamente alla ricerca di parole che caratterizzino con rapidità e in estrema sintesi la nostra attuale condizione. Una di queste è certamente la parola “infantilismo”. Evocandola, sembra che ci capiamo al volo ma non è così.
Un esempio emerge nel dibattito (innescato dall’8 marzo) sui padri che si […]
Post
- Appuntamenti (19)
- Archivio (329)
- Articoli (40)
- Collaboratori (1)
- Discussioni (36)
- etica minima (75)
- Libri (11)
- pandemia (11)
- Promozioni (2)
- Rassegna stampa (8)
- Ultimo numero (1)